Secondo il vice premier, va rivisto il concetto di “modica quantità” e sulle divergenze con il Movimento 5 stelle assicura: “deciderà il Parlamento”.
Matteo Salvini dichiara guerra a droga e spacciatori. Il vice premier ha indetto ieri una conferenza stampa a Montecitorio, dove la Lega ha presentato un nuovo ddl. Gli obiettivi del provvedimento legislativo sono molteplici: inasprire le pene per chi spaccia e rivedere il concetto di “modica quantità legittima”.
Per il Carroccio, quindi, si torna a parlare di lotta al traffico di sostanze stupefacenti. Un’iniziativa importante, ma che va scontrarsi con quanto fatto recentemente dagli alleati di governo. E’ di qualche mese fa infatti il ddl presentato al Senato dal Cinquestelle Matteo Mantero, che propone la legalizzazione delle droghe leggere per uso ricreativo.
“Le pene cambieranno – annuncia Salvini – e saranno da un minimo di tre a un massimo di sei anni di carcere. Novità anche per quanto riguarda le sanzioni pecuniarie, dai cinquemila ai trentamila euro”.