x

Selezionati per te (1 di 1 articoli):

<< >>

Varese, a scuola si parla di droga: “un gioco da cui non si può uscire”

Voce Contro Corrente

Varese, a scuola si parla di droga: “un gioco da cui non si può uscire”

lunedì 18 Febbraio 2019 - 15:04
Varese, a scuola si parla di droga: “un gioco da cui non si può uscire”

Faccia a faccia fra i carabinieri e gli studenti di un Liceo Scientifico.

“La droga e i giovani: confronto sulla normativa vigente”. E’ questa l’iniziativa organizzata all’interno del Liceo Scientifico “Sereni” di Luino, nel varesotto. Un momento nato con l’intento di mettere in relazione le forze dell’ordine e gli studenti della scuola.

L’esigenza di un progetto simile si è concretizzata, in risposta ai numeri pubblicati dall’Osservatorio europeo sulle droghe e le tossicodipendenze: dal rapporto 2018 emerge come soltanto l’anno scorso, siano stati 24milioni i cittadini europei a fare uso di droghe, di cui 3,5 hanno assunto cocaina.

A tenere la lezione è stato il capitano Alessandro Volpi. Durante il dibattito con gli studenti, l’uso di sostanze stupefacenti è stato accostato allo storico gioco “Jumanji”: “E’ un gioco in cui una volta entrato non si può più uscire finché non si finisce” mettendo a serio rischio la salute e la vita di chi lo pratica.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta