Salvini: “Andiamo avanti”, Di Stefano (M5S): “Non si farà”.

Botta e risposta a distanza fra i partiti della maggioranza giallo-verde. A tornare centrale ancora una volta è il tema della Tav sul tratto Torino-Lione, un argomento che sembra non dare pace a Lega e 5 stelle.

In visita al cantiere per l’alta velocità di Chiomonte (Torino), il vice premier Matteo Salvini ha ribadito la volontà del Carroccio di portare a termine l’infrastruttura: “Basta con i ‘forse’, il tunnel c’è. Se tornare indietro sulla Tav costa come andare avanti, io sono per andare avanti. Si stanno facendo tanti tunnel nelle Alpi. Tutti vanno avanti, noi saremmo gli unici che si fermano” E ha chiosato: “25 km sono già stati scavati nella montagna”.

Ma nelle stesse ore è arrivata la dichiarazione infuocata del sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano, del Movimento 5 stelle:  “E’ un’opera inutile, che non si farà. Punto. Pensiamo ai ponti, alle strade, agli argini dei fiumi di cui ha urgenza il nostro Paese. Salvini – prosegue l’esponente pentastellato -non è andato a vedere il cantiere del Tav ma un buco da 5 metri. Di quale opera parla? Non esiste nessuna opera in corso”.