Il voto negato a Strasburgo.
Il Parlamento europeo ha votato (e approvato) una risoluzione che riconosce Juan Guaidò come nuovo presidente del Venezuela. L’aula di Strasburgo ha così chiuso ogni rapporto di collaborazione con il contestato presidente del paese sudamericano, Nicolas Maduro.
Ma durante la votazione è emerso il dissenso della coalizione giallo-verde italiana. Lega e Movimento 5 stelle si sono astenuti. Fra gli eurodeputati a chiamarsi fuori anche alcuni esponenti democratici, mentre la posizione ufficiale di Pd e Forza Italia è stata del tutto favorevole. Voto contrario, invece, dai parlamentari iscritti al gruppo “Sinistra europea”.
“Il riconoscimento di Guaidò come presidente legittimo da parte del Parlamento europeo è un atto politico che rischia di destabilizzare e far precipitare la crisi venezuelana, rendendo più difficile il dialogo e una soluzione negoziale” fanno sapere dal Movimento 5 stelle. Per il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano ” l’Italia non sosterrà mai alcuna posizione di ingerenza verso il Venezuela come gli ultimatum di macroniana memoria”.