Vince la linea della giunta di centrodestra.
Educazione gender nelle scuole ? No, grazie. Il consiglio provinciale autonomo di Trento ha bocciato l’iniziativa dell’opposizione intenzionata a favorire i percorsi gender nelle scuole. La proposta era stata avanzata dal consigliere Pd Sara Ferrari, ma a dirsi favorevoli sono stati soltanto cinque consiglieri: altri cinque si sono astenuti, ma ben diciannove hanno votato contro.
Prevalsa così la linea della giunta di centrodestra, guidata dal leghista Maurizio Fugatti. Alla Ferrari, ha replicato l’assessore alle politiche sociali e famiglia Stefania Segnana, anche lei esponente del Carroccio: “Su questi temi, il centrodestra ha ottenuto un mandato popolare. Lo stop ai percorsi è arrivato a seguito delle diverse segnalazioni da parte dei genitori”.
Per la Segnana occorre quindi procedere con iniziative “più complete”, che tocchino la sessualità, ma anche il bullismo e la violenza di genere.