Ferite oltre settanta persone.
Domenica di sangue per gli abitanti dell’isola di Jolo, nelle Filippine. Mentre era in corso la messa domenicale, due ordigni non ben identificati sono esplosi, nei pressi della cattedrale “Nostra Signora di Monte Carmelo”. Il bilancio, al momento è di ventisette morti e oltre settanta feriti. Fra le vittime ci sarebbero sia civili, sia militari.
Al momento l’area risulta ancora presidiata dall’esercito, permettendo così di completare tutte le operazioni di soccorso. Nessuna rivendicazione sull’attentato, ma tra le autorità si fa strada l’ipotesi che il mandante sia Abu Sayyaf, leader dei separatisti musulmani.
“Ho ordinato alle nostre truppe di alzare il livello di allerta per garantire la sicurezza in tutti i luoghi di culto e di porre in atto azioni preventive per stroncare sul nascere eventuali azioni ostili”, ha dichiarato il segretario alla Difesa Delfin Lorenzana in un comunicato ufficiale.