Nessun accordo sullo sbarco.
Alta tensione fra il governo italiano e quello dei Paesi Bassi. In una lettera inviata nelle scorse ore, il vice premier Matteo Salvini ha invitato l’esecutivo olandese a farsi carico dei 47 migranti presenti a bordo della “Sea Watch3”. La nave, originaria dell’Olanda, è partita dalla Libia per giungere a largo delle coste siciliane. Qui, sebbene si trovi a poche miglia dal porto da sette giorni, l’esecutivo non ne ha ancora autorizzato lo sbarco.
Alla missiva di Salvini è arrivata in poche ore la replica del governo olandese: da Amsterdam nessuna intenzione di ospitare i passeggeri della nave.
Dura la replica dell’altro vice premier Luigi Di Maio, che ha di fatto minacciato il sequestro della stessa “Sea Watch”. “Se la nave non è olandese, si tratta di un altro caso di uso illegale della bandiera di un paese. Qualora fosse confermata questa ipotesi, saremmo costretti a sequestrarla”.