Acclamato il nuovo presidente Juan Guaidò.
Tensione alle stelle in Venezuela dove sembra prefigurarsi un vero e proprio sconvolgimento istituzionale. Ieri, il giovane Juan Guaidò, guida dell’Assemblea nazionale, si è autoproclamato presidente “pro tempore ” del paese, sconfessando di fatto l’attuale presidente Nicolàs Maduro. Quest’ultimo infatti era stato dichiarato dal Tribunale supremo quale “illegittimo” detentore del potere centrale, e nemmeno le opposizioni gli avevano riconosciuto in pieno il risultato delle elezioni dello scorso maggio.
Ora, le iniziative delle forze democratiche rischiano fare a pezzi il fragile equilibrio del paese sudamericano. A inserirsi nel dibattito interno sono stati alcuni leader stranieri, schierati ormai apertamente con il giovane Guaidò. Fra questi, il presidente americano Donald Trump e il premier canadese Justin Trudeau. Sostegno ai ribelli anche dal presidente del consiglio Ue Donald Tusk: “Spero che tutta l’Europa si unisca nel sostegno alle forze democratiche in Venezuela. A differenza di Maduro, l’Assemblea parlamentare, incluso Juan Guaidò, ha un mandato democratico dai cittadini venezuelani”