La “favola pubblicitaria” favorisce il cibo spazzatura.
Le pubblicità in Tv invitano a mangiare male. Lo denuncia uno studio recente, portato a compimento dall’istituto Dartmouth’s Norris Cotton Cancer Center, che opera negli Stati Uniti.
Secondo tale ricerca, il gli spot pubblicitari starebbero influenzando negativamente l’alimentazione dei più piccoli, determinando conseguenze sempre più negative per la loro salute.
E’ lunga infatti la lista di alimenti e prodotti “sponsorizzati” da animaletti, personaggi dei cartoni animati e figure familiari ai bambini, presenti nelle pubblicità. Tutto cibo poco salutare, ricco di zuccheri, conservanti e grassi. Così, dall’empatia con la tv al carrello del supermercato il passaggio è diventato quasi automatico.
L’indagine trova conferma nelle cifre crescenti e allarmanti che riguardano l’obesità infantile: secondo gli ultimi dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, le ragazzine in sovrappeso sarebbero 50 milioni (6% del totale), mentre i ragazzini 74 milioni (8% del totale). Situazione ancora più grave in Italia dove la percentuale femminile arriva al 10% e quella maschile raggiunge il 14%.