Nervi tesi fra Di Maio e Salvini

Aspettando Godot. Niente da fare, il decreto per avviare il reddito di cittadinanza e la riforma delle pensioni non c’è ancora. Il testo sarebbe dovuto arrivare oggi in consiglio dei ministri, ma alcuni cronisti danno per certo un ulteriore rinvio.

Così, se la cosiddetta “quota cento” sembra essere ormai una questione chiusa, restano i problemi sul reddito di cittadinanza: fino a ieri, il vice premier aveva minacciato i colleghi del Movimento 5 stelle: “O trovate i fondi per le pensioni di invalidità o non lo votiamo”. Tutto questo, mentre si consuma un ulteriore strappo fra la Lega e i grillini, quello dell’immigrazione: nonostante il vertice di stanotte abbia placato le tensioni, le critiche di Salvini verso le aperture del premier Giuseppe Conte restano forti.