Italia e Germania disponibili, se Malta accetta.
“Gli Stati devono mostrare ora una concreta solidarietà. Le persone a bordo devono essere sbarcate in sicurezza e senza ulteriori ritardi”. Così il portavoce della Commissione Europea Margaritis Schinas, intervenendo sulla risoluzione dei casi “Sea Watch” e “Sea Eye”.
Chiesto quindi un impegno comune a tutti i 28 paesi membri. Alcuni stati dell’Unione si sono già resi disponibili ad accoglie congiuntamente alcuni dei 49 migranti a bordo delle navi: si tratta di Italia, Germania, Francia, Portogallo, Lussemburgo, Olanda e Romania. Anche Malta, che in questi giorni ha chiuso ad ogni possibilità di sbarco, sembra aver cambiato idea. Secondo alcune indiscrezioni, il governo dell’isola starebbe chiedendo garanzie all’Ue. Nessuna risposta è giunta invece dai paesi storicamente ostili a soluzioni di questo tipo, come la Polonia e l’Ungheria.